i principi :Io ci credo. Che la notra MadreTerra deve essere amata e difesa ad ogni costo. E che tutti possiamo e dobbiamo farlo con ogni gesto della nostra piccola esistenza. Perché i nostri figli possano continuare a farela siesta sotto questi alberi e sotto questo cielo.
Non siamo soli e non siamo pochi a crederci.
i miei amici del tri-cycle l’hanno detto cosi' bene che non mi resta che copiarlo (e tradurlo): " ….l’obiettivo principale é di lottare contro lo spreco e dimostrare che é possibile consumare atrimenti....incitare a ri-utilizzare piuttosto che riprodurre constantemente... e Sandra,mio cugino e la loro banda non sono da meno:
"Con nuestro trabajo queremos remarcar que reutilizar, a parte de ser uno de los pilares para la disminución de los residuos, potencia a un nivel cotidiano y próximo el desarrollo de la creatividad y una manera más autosuficiente de vivir." Anche loro lo dicono proprio bene:
"Tutti temi intrecciati insieme per dimostrare che la strada alternativa verso un futuro sostenibile si costruisce a partire dalle scelte e dalle azioni quotidiane di cittadini, associazioni, enti locali, istituzioni e imprese" E per finire, un copia-incolla del sito di Krisoffertunet, dove ho fatto il mio secondo wwofing (World Wide Opportunities on Organic Farms) in Norvegia e trovato la mia prima lana colorata con le piante (un rosa meraviglioso!), e dove si lavorava tutti insieme, handicappati mentali, persone normodotate, tutti a spalare allegramente compost:"For us, it is natural to organize, and take part in cultural and social arrangements. A carrying idea of the weavery's activities is to learn to see and experience the various relationships in the craft and in the materials. We work with wool from our own sheep; washing, carding, spinning and then dyeing our own yarn.As textile-workers we use our whole body, as well as our heart and head, to see how concept, planning and excecution can lead to a beautiful, artistic and useful product. A product that we all have part in, in various ways."
« e' importante fare sogni e noi ne abbiamo uno enorme: che un giorno arrivino i fricchettoni e prendano il potere, e trasformino la nostra vita in qualcosa di più che bello, di più che meraviglioso, qualcosa in cui se ci crediamo, succede, anzi succederà.» |
genesi e libretto delle istruzioni:
In questa foto c’é tutto.
Il sorriso, come prima cosa. Il rosa. I capelli ben pettinati come al solito. Un’associazione come nido. E in un angolo, la pochette in perle, uno dei capolari della mia prozia che di mestiere faceva la sarta. Tutta in perle...ma voi ci avete mai provato? Io impazzirei. Quando ero piccola, mi mettevo sotto il tavolo e giocavo con la sua enorme calamita a raccogliere tutti gli aghi per terra. Ero una principessa in un mondo fatato, un mondo in cui mia zia mi chiedeva “che vestito vuoi?” e poi lo faceva, in qualche giorno, perfetto, magnifico, solo per me. Mi sembrava fosse la cosa più semplice del mondo. Non lo é. E mia zia e gli altri artigiani che ho incontrato nella mia vita hanno tutta la mia ammirazione. E molti anche il mio affetto luminoso. Io ora ho voglia di dire che sono un'artigiana. Cucio un po’, ma soprattutto lavoro a maglia. Ai ferri, o all’uncinetto, come non mi hanno insegnato mia nonna e la mia prozia perché non avevano pazienza...e io ancora meno di loro.Lo faccio ormai da anni, ovunque, in treno, in aereo, in montagna, al mare, in macchina, in bus, in un pomeriggio thé e chiacchiere con le amiche...ogni volta é una gioia nuova e una sorpresa perché non so mai con precisione che cosa sta per nascere. Schemi, calcoli e disegni precisi non fanno per me, e io non faccio per loro. Nei cappelli troverete sempre un' antenna.E' l' antenna per la felicità, capta abbastanza bene, dipende dalle persone. In ogni creazione metto la mia firma con una spirale e/o un piccolo fiore.
Spesso in treno o in autobus mi si avvicina una vecchina e mi da consigli, certe volte a gesti perché non parliamo la stessa lingua; o delle volte un uomo mi guarda intenerito e mi dice "anche mia madre ricamava..."
Le mani creano legami magici. La prima volta che ho venduto uno dei mie cappelli per bambini mi sono commossa...un misto di orgoglio, di emozione, di tenerezza... che ci devo fare...sono una dura dal cuore tenero.
Spero che nel portare le mie creazioni sentirete la storia che contengono: il mare, la sicilia, una zia che sembrava la fata smemorina, il profumo della terra, un sacco di animali e di amici, la neve, e, ovviamente, tanTo amOre.
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